Curiosità

La Maratona a lunghezza "Reale" variabile

La maratona, chiude da sempre i giochi olimpici. E' una corsa lunghissima che rievoca la gara di Filippide, dalla città di maratona all'Acropoli di Atene, per annunciare la vittoria sui persiani, nel 490 a.C. La maratona non è sempre stata della stessa lunghezza: dei 41,843 chilometri iniziali (si misurava in iarde) questi sono diventati 42,195 in occasione delle olimpiadi del 1908, a Londra. La misura fu alterata perché la partenza e l'arrivo fossero davanti al Palazzo Reale, così che la famiglia reale potesse vedere sia l'inizio che la fine della gara.

Le medaglie d'oro non sono d'oro

Il premio più importante che un atleta possa conquistare durante le olimpiadi, è la medaglia d'oro. In realtà, la medaglia è d'oro solo di nome, perché il prezioso minerale in esse contenuto è solo l'1-1,5%, mentre il resto è un minerale di poco valore. Questo è fatto per evitare che un atleta, se dovesse trovarsi in difficoltà economiche, possa fondere la propria medaglia perdendo di fatto uno dei simboli sportivi più importanti del mondo. In ogni caso, l'atleta che conquista una medaglia d'oro ottiene anche un premio in denaro.

La corsa produce benessere fisico e psicologico

Differenti cilindrate tra chi corre per diletto ed il grande Usain Bolt

I fisici sono alle prese con un mistero della scienza: come fa Bolt ad essere così veloce?

Secondo i calcioli degli scienziati, il corridore giamaicano Usain Bolt non dovrebbe essere così veloce come effettivamente è. Quale mistero si nasconde nel suo corpo? 

Tutti noi, anche chi non conosce lo sport, conosciamo però Usain Bolt, uno degli atleti più famosi e il centometrista più veloce della storia. Ha vinto le Olimpiadi di Pechino,Londra e Rio De Janeiro. E' così veloce che i fisici si sono chiesti come sia possibile, raggiungere una velocità del genere. 

La velocità massima raggiunta da Bolt durante una gara è stata di 37 chilometri all'ora.  La media che può raggiungere una persona "normale" è di circa 15 chilometri all'ora, mentre per un atleta siamo su valori molto più alti, circa 34. Grazie alla sua altezza, riesce a correre facendo solo 41 passi in cento metri, mentre gli altri atleti devono farne almeno 44, una differenza che gli conferisce un notevole vantaggio.Sembra che gli impulsi nervosi di Bolt, per una caratteristica del suo sistema nervoso, arrivino più velocemente ai muscoli e gli permettano di correre più velocemente rispetto agli altri.

Se due muscoli si muovono sinergicamente, la prestazione ne giova in modo considerevole.


Se corri, il tuo cervello non invecchia mai

Fare ginnastica fa molto bene, sia per la salute fisica che mentale. Tra le attività sportive più diffuse tra le persone ci sono, senza dubbio, la camminata e la corsa. La corsa può essere davvero molto faticosa ma, correre può aiutare a prevenire l'invecchiamento del cervello.

L' attività fisica contribuisce a far aumentare il numero di neuroni. I ricercatori sostengono che la corsa non solo aumenta il numero di neuroni, ma può anche rallentare l'invecchiamento delle cellule. Inoltre, gli scienziati sostengono che correre può far aumentare la produzione di cellule staminali.

L'attività fisica produce benefici sulla memoria delle persone. Questa scoperta è davvero incredibile e siamo sicuri che i ricercatori approfondiranno la questione per scoprire qualcosa di più a riguardo. Nel corso degli anni, la scienza sta facendo dei passi da gigante, sorprendendoci sempre di più.